Ero impaziente di fare mia complice questa luce stupenda di un pomeriggio di novembre. Ottobre ...è stato lungo un respiro... quando ancora lo stavo gustando e annusando, era già passato.
La montagna ormai è diventata il mio studio open-space... un'amica che vado a trovare quando ho bisogno di ristoro psico-fisico, quando desidero dare vita a ritratti che resteranno nel cuore... e quando voglio ricordarmi che la magia esiste.
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| Maria - Piccola fata dei boschi |
Ecco che alla fine di questa passeggiata fotografica... una frase interrompe il silenzio durante il tragitto in auto verso casa: Adoro fare queste cose con te, mi piace stare con te... siamo una squadra.
E io non posso che dire grazie, alzando gli occhi verso il cielo...
Che poesia Donatella! 2 sono le fate dei boschi: a piccola Maria, tu e la tua magia fotografica.
RispondiElimina....si, la parola poesia è quella che uso sempre quando parlo del bosco... quando mi trovo lì, a volte anche da sola, la sento nell'aria, e le persone che poi vi ho condotto ne sono state immediatamente rapite... La poesia è li, tra quelle ombre e quelle luci, tra quegli aghi di pino caduti per terra e che ti ritrovi sotto i piedi, in quel silenzio che non è mai silenzio, ma una voce fatta per chi vuol sentirla.
RispondiEliminaGrazie per il tuo passaggio quì, lo sai, è sempre un piacere... un abbraccio, cara :).